Il bello del viaggio è il percorso più che la meta. Il percorso ti cambia e ti arricchisce. Anche per noi è stato così e speriamo che anche per i ragazzi delle classi III e V elementare di Natile Nuovo, coinvolti nel Progetto Aspromonte, sia stato uguale.
Abbiamo incontrato ragazzi, prima di tutto educati, e in secondo luogo preparati e vogliosi di migliorarsi e di scoprire il proprio passato. Sono ragazzi che hanno molte qualità e molte capacità, che meritano di essere guidati e seguiti per essere aiutati a raggiungere la maturazione professionale e culturale, tale da permettergli, in futuro, di ricoprire un ruolo di rilevo nell’assetto sociale.
Abbiamo incontrato una Preside capace ed attenta ai bisogni degli alunni e soprattutto delle maestre appassionate del proprio lavoro, attente nell’istruire i ragazzi come se fossero i propri figli. Per noi lavorare in questo ambiente è stato tutto più semplice. In più quando abbiamo pensato che sarebbe stato bello regalare delle magliette ricordo ai bambini, abbiamo trovato subito il supporto da parte di alcune aziende locali, le quali hanno capito l’importanza della nostra missione e di come vogliamo renderci utili verso la società e le generazioni future. Non possiamo che ringraziarle per il sostegno fornitoci.
Inoltre ringraziamo Parco Aspromonte e la Diocesi di Locri-Gerace per il patrocinio concessoci.
Oggi si chiude… anzi, non si chiude un percorso, ma si può dire di avere raggiunto una delle tappe che costituiscono il percorso formativo sia per i ragazzi che hanno partecipato al nostro progetto, sia per tutte le persone coinvolte al medesimo progetto, noi inclusi.