La vallata delle Grandi Pietre all’Università Mediterranea di Reggio Calabria

Locandina Simposio Historical

Se vi chiedessero di descrivere la vostra terra, voi cosa direste?

Abbiamo ricevuto questa domanda e vi possiamo assicurare che la difficoltà, stavolta, è stata solo trovare le parole adatte.
Parole adatte che la rappresentassero a pieno casa nostra. Era come andare a provarsi un vestito per una cerimonia importante, e, cavolo, lo vediamo bello, sta bene ma le domande sono le stesse: va bene? È adatto? Ci sarebbe di meglio?
Ebbene, ormai è noto, lo sapete, amiamo visceralmente la nostra terra. La montagna verde, misteriosa, ricca di storia e tradizione e, infine, le colline che piano piano declinano i verbi e azioni al mare.
Ogni frase e parole sarebbe stata nient’altro che solo questo, descrizione ed amore colloquiale. Ma sarebbe mancato qualcosa: lo sapevamo. E allora? Allora ci siamo detti: “portiamo un po di Aspromonte, di cultura, di tradizione che siano da supporto alle parole ed una piccola brochure”. Sapendo del grande cuore e della bravura delle persone contattate siamo riusciti ad avere i prodotti alimentari tipici del nostro territorio e anche prodotti d’eccellenza, i quali sarebbero punti di forza di quasi tutti i ristoranti. L’Aspromonte è gusto. E’ il calore delle persone che non si risparmiano per far sentire a proprio agio un ospite. E l’ospite non è mai trattato come tale ma come un parente. Uno di famiglia. E di famiglia per noi erano tutti gli invitati alla degustazione-promozionale del territorio dell’Aspromonte per la giornata conclusiva del TREnD Project Kick-off Meeting. Ringraziamo la prof.ssa Carmelina Bevilacqua ad aver pensato che noi potessimo descrivere e far conoscere ai “suoi” ospiti l’Aspromonte. Laura Battaglia è stata fondamentale nel coordinamento realizzatovi tra il suo
staff e il nostro. Un grandissimo grazie alla Dottoressa @Rossella Agostino, la quale appena Le ho chiesto se potesse descrivere il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri – Polo Museale Calabria, di cui Lei è direttrice, ha accettato entusiasta e si è resa subito disponibile. Il nostro team ha lavorato alla brochure pensata bilingue avente una descrizione del territorio sotto ogni punto di vista: dall’economico allo storico-paesaggistico. Voleva, semplicemente, essere un supporto grafico alle parole spiegando sul perché può essere valorizzato di più e come può crescere. I punti di forza e ci siamo limitati, perché ce ne sono tantissimi. Ma non potevamo non far gustare i prodotti tipici. Mostrare il lato accogliente della nostra terra perché parlare dell’Aspromonte era anche questo: capicolli, formaggi, ricotte, pane, peperonata, jahuna, stomatici, sott’oli, sott’aceti e poi? Il vino, inebriante, corposo e fruttato prodotto dalla Cantina Viglianti. I sui suoi terreni, ai piedi di Pietra Cappa, da dove produce il buonissimo rosso “PANDURI”, e dove già nel 1600 un suo avo coltivava i vigneti per la Madonna di Polsi. Viglianti ci ha fatto gustare anche i prodotti tipici realizzati dalla moglie, Maria a cui andrebbero applausi per giorni, nella sua azienda Agricola. Quindi il tuffo sulla La Locride, col suo mare, con il parco Archeologico di Locri, il quale è il polo attrattivo per eccellenza, capace di attirare turisti da ogni dove. Accoglie i visitatori per portarli per mano nella storia, nella cultura greca e romana e far respirare storia tra i reperti da esso custodito. Il tempio di Marasà parla delle varie epoche edificative e le passeggiate tra i percorsi botanici da poco inaugurati accompagnano il visitatore prima a centocamere, importantissimo centro vitale dell’antica e potente polis, e
successivamente a Casino Macri, dove la cultura romana si palesa tra le stanze delle terme. I reperti esposti poi sono di invidiabile fattura e quelli esposti a palazzo Nieddu, nell’attuale cittadina di Locri espone i reperti del territorio, soprattutto del periodo preellenico, e tra poco sarà arricchito dai reperti della Locri greca.

Ma è tutta la cultura greca che avvolge la costa jonica e ha in Bianco l’incontro con il terreno più adatto per produrre il “Vino Greco di Bianco”, Cantina Viglianti lo sa e per questo lì produce questo vino pregiato oltre al suo Bianco “Janestra”. Lo sanno anche sia i produttori locali che i pasticceri, i quali attingono questo prodotto d’eccellenza per realizzare vere e proprie opere d’arte per il gusto. Bar Perla Pietro Galea Pietro Galea, è stato il primo ad usare il “vino greco di Bianco” nella sua pasticceria e da anni realizza dolci con alla base questo prodotto e riesce a ricevere premi nazionali ed internazionali. Ora il suo sguardo e la sua bravura si è posata sull’incontro tra altri due prodotti rappresentanti il nostro territorio: Il Gelsomino e il Bergamotto. Così è nato “Bersomino”
che è stato apprezzatissimo dai presenti. Si parlava di storia, sviluppo, nuove frontiere, piani di crescita o semplicemente si chiacchierava da buoni amici, da vecchi conoscenti ammirando i ricami di Maria Ponticelli e le elegantissime confezioni di pasta del @Pastificio Santa Chiara (avente come sfondo dell’etichetta l’Aspromonte e Pietra Cappa) e mentre si continuava la degustazione delle prelibatezze realizzate Rosalba Varacalli, Maria Varacalli, Francesco Ponticelli con la moglie Isabella, Santa Tavernesi a cui diciamo grazie di cuore, ai @Fratelli Perre, alla Vecchia Macina, Nautica Sport e a tutti i sopra-menzionati perché hanno contribuito insieme a noi alla perfetta riuscita della serata. Vorrei fare i complimenti ai ragazzi dell’HistoriCal che hanno fatto i salti mortali per fare in modo che tutto sia filato in maniera impeccabile, e che la parte grafica sia stata realizzata in tempo. Rocco Zinghinì e Giuseppe Nirta sono un supporto prezioso e delle persone a cui non rinuncerei mai quando devo iniziare un percorso come nemmeno a Francesco Cicciobj Bisbano. A Bruno Di Typhoon Romeo, l’arduo compito burocratico, invece, non l’invidio. Ivan Miroslav Rossi e Francesco Belligerante hanno reso possibile la traduzione in lingua inglese. Thank you! @Maurizio Tallarita, di Copisteriacopiaeincolla Tallarita, invece ci odia perché arriviamo sempre con idee, magari belle, ma sempre all’ultimo momento. Noi in compenso gli vogliamo bene. (ecco ora abbiamo le stampe gratis per anni).

Carmelina Bevilacqua @Claudio Marcianò @Vincenzo Provenzano Ferdinando Trapani Fortunato Alfredo Ascioti Gabriella Esposito @Christina Kakderi@Anastasia Panori @Gregory Wassall @Kirk St Amant @Hannah Bustamante Laura Battaglia Pasquale Pizzimenti @Giada Anversa Stefano Aragona Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Parco Nazionale Aspromonte Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri – Polo Museale Calabria Associazione HistoriCal

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